Questo manuale presenta un modello di ipotetica società dove le attuali classi sociali basate sulla ricchezza in denaro vengano sostituite da classi di merito.
Al di là della provocazione volutamente utopistica, tale ricerca evidenzia in modo drammatico le storture che l'attuale mondo della finanza globalizzata genera in tutti gli aspetti della vita quotidiana, rendendo i cittadini meri strumenti dei potentati globali, e schiacciando la totalità delle piccole-medie imprese nell'ottica di un'eliminazione totale della concorrenza.
Servendosi della consulenza di un antico sumero resuscitato per l'occasione, l'editto va a recuperare i concetti originari di denaro, visione politica e soddisfazione degli individui al fine di creare una proposta di società affine a un grande gioco olimpico.
Una competizione nella quale tutti possano partire alla pari, in cui il merito vada al vincitore così come ad ogni partecipante e infine dove, non esistendo mercanteggio, si possano superare una gran parte dei problemi dell'odierna delinquenza, la quale è legata a stretto giro al denaro e al potere che con esso si acquisisce.