Gli educatori di professione nascono negli anni Ottanta, sulla spinta di un'apertura al territorio che ha visto coinvolti sia servizi tradizionali di cura sia le strutture che via via sorgevano in risposta a bisogni ed istanze fino ad allora disattese dal sistema socio-sanitario. A circa 30 anni dagli albori della professione, il libro esplora le storie di decine di educatori di lunga esperienza, cercando di fare emergere vissuti e desideri, luci e ombre nel lavoro quotidiano con la disabilità adulta, la malattia psichiatrica, le dipendenze patologiche, i minori e le famiglie, gli adulti e la comunità, gli anziani. Con un approccio fenomenologico e narrativo, gli educatori autori di questo volume hanno cercato di scrutare "dietro le quinte" della professione, raccontando ciò che per abitudine o per impostazione epistemologica in genere sfugge, quella "vita che sta dentro" il lavoro educativo, gli aneliti e le fatiche di cui è intriso il quotidiano. L'obiettivo del libro è quello di individuare alcuni elementi in grado di sostenere la specificità, l'attualità e la dignità di questa professione.