Londra, 1968. Eve è una donna giovane e ambiziosa dal passato travagliato, appena laureata in legge dopo innumerevoli sacrifici. Una sera, a una festa, conosce un ragazzo, Ernest, buono e simpatico, ma l'esatto contrario di lei: per nulla ambizioso, interessato solo a viaggiare e a godersi la vita. E attratta da lui, gli vuole bene, ma c'è una parte di lei che vorrebbe lasciarlo. Ciò sarebbe stato possibile se non ci si fosse messo di mezzo un bambino, il figlio che Eve porta in grembo. Quelli della gravidanza saranno mesi di dilemmi per la ragazza, la quale riceverà un'importante offerta dal suo ex professore. Egli le promette il potere, ma a un prezzo altissimo: rinunciare a Ernest e al bambino. Il giorno del parto la donna sceglierà il potere. Il resto della sua storia e quella di suo figlio verranno segnate per sempre da tale scelta.