Elleppi. Lepiota Procera

Teo, cantante e flautista; Giorgio, chitarra solista; Fabio, autore e chitarra ritmica; Pier, batteria; Giovanni, autore e bassista. Un elleppi che ha scritto una pagina d'oro nel panorama rock italiano. Un unicum, una stella bruciata in fretta in un fulgore strepitoso di creatività e popolarità, in un'esplosione di eccessi e sregolatezze. Una voce sola può raccontare la dimenticata storia dei Lepiota Procera, la rapida ascesa nelle classifiche musicali, le urla isteriche del pubblico femminile, le tappe dei tour infuocate di sesso, alcol e droghe, ma soprattutto loro, i cinque Lepiota, amici come di quelli che non ti fai in una vita intera. Una storia maledetta, senza salvezza, minacciata alla gola dalla lama della cocaina, finita in una sala prove all'alba di una nuova, possibile rinascita. Un romanzo struggente come un pezzo dei Velvet Underground, forte e giallo come una bottiglia di rum, malinconico e bugiardo come un porto di notte.

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