Pontedera, 1952. L'industriale Enrico Piaggio riceve una lettera dal banchiere Rocchi-Battaglia con la richiesta di restituirgli quanto prima tutto il denaro prestatogli, considerata anche la recente concorrenza alla Vespa da parte della Lambretta. In fabbrica la tensione tra gli operai ÿ palpabile, ma a Enrico viene un'idea ascoltando alcune impiegate leggere un articolo sulle riprese del film Vacanze romane: chiede a Suso e Tadini, dell'ufficio rÿclame, di andare a Cinecittà per convincere il regista William Wyler a inserire lo scooter nel film. Fuori dagli studi Suso incontra il giornalista italoamericano Peter Panetta, giunto lì per intervistare proprio Wyler, così gli chiede di accompagnarlo. Da qui inizia a raccontare la storia di Piaggio.