Uscite in Italia nel 1975, le Storie di ordinaria follia di Charles Bukowski sono presto diventate un classico della letteratura contemporanea grazie allo spietato realismo che le anima e al ritmo disperato che accompagna ogni parola battuta a macchina dal grande Buk. Il fumettista tedesco Matthias Schultheiss si lascia ispirare dalla lirica dello scrittore americano e, trasformando in un graphic novel di rara potenza i bassifondi di un paese dove non c'รจ alcun sogno da celebrare, illumina quel volto vitale e perdente degli Stati Uniti in cui le storie di Bukowski sono nate.
Charles Bukowski nasce ad Andernach, in Germania, il 16 agosto 1920.
Era il figlio di Henry Bukowski, un soldato statunitense e Katharina Fett, una donna tedesca. Nel 1923 l'economia tedesca era al collasso, pertanto decisero di trasferirsi negli Stati Uniti a Baltimora.
La sua infanzia è stata segnata da un padre che spesso era senza lavoro a causa della Grande Depressione e sfogava le sue frustrazioni picchiando il figlio. Il giovane Charles iniziò così a bere in giovane età come forma di ribellione nei confronti del padre.