L'Eros è da sempre uno dei temi centrali nella poetica di Alberto Bevilacqua. La sua essenza indefinibile eppure sconvolgente, il suo svelarsi nelle situazioni più impreviste, il suo volto disperato e la sua mercificazione, le sue origini nei rapporti familiari primari... In questo volume si spazia dai ricordi di un'infanzia quasi innocente fino alle passioni, alle perversioni, alle allucinazioni, alla disillusione mai definitiva dell'età matura. Alberto Bevilacqua tratteggia con la sua penna un ritratto vivo e potente dell'Eros che percorre la nostra memoria e il nostro presente: e ci accompagna in un pellegrinaggio dei sensi e dell'anima che ci offre una scoperta ad ogni sosta.