"Si tratta di un lavoro teatrale che può definirsi 'teatro civile', una delle forme più vitali del teatro contemporaneo. Nel riproporre un tratto della vita del giornalista e scrittore Giuseppe Fava assassinato dalla mafia siciliana prendendo spunto da un suo articolo sul quartiere San Berillo di Catania, abbiamo ricostruito come e quando è nato questo quartiere a luci rosse grazie a due avvenimenti che accaddero contemporaneamente: il cosiddetto risanamento del quartiere nell'ambito di un ambizioso progetto edilizio e l'approvazione della legge Merlin che aboliva la regolamentazione della prostituzione." (L'autore)