Discendente di un famigerato pirata, Alexander Hawke è un moderno avventuriero. Ricco, affascinante, irresistibile con le donne, duro e determinato con gli avversari che la sua carriera di 'agente fuori quadro' per il dipartimento di Stato americano gli impone di affrontare, Hawke riassume le caratteristiche del lupo di mare della tradizione romantica e della spia dei giorni nostri: addestrato dai micidiali SBS, gli incursori della marina inglese, Hawke ha ben vivo nelle vene il sangue dei suoi antenati. Dalla famiglia gli viene però anche una terribile eredità: il ricordo in parte rimosso della morte orribile dei genitori, avvenuta il giorno dopo il suo settimo compleanno. Di quella tragedia conserva solo frammenti di memoria, spettri che, di tanto in tanto, riaffiorano nei suoi sogni lasciandolo in preda a uno sconvolgente malessere... Ma Hawke è, soprattutto, un uomo d'azione. E come tale, non può aspettarsi che il destino gli riservi un avvenire tranquillo. Così, mentre si trova ai Caraibi sulle tracce di un prodigioso sottomarino russo venduto a un gruppo di narcotrafficanti che vogliono impadronirsi del potere a Cuba, Hawke finisce per trovarsi anche sulle tracce del suo passato. Contrapposto in uno scontro spettacolare e senza esclusione di colpi al 'machetero' Manso de Herreras, a sua volta discendente di un nemico del suo avo pirata, Hawke vedrà dipanarsi il groviglio della memoria mentre una girandola di avventure rendono la sua missione sempre più rischiosa. Alexander Hawke è un eroe degno di Dirk Pitt, protagonista di una serie di avventure di cui "Falchi sul mare" è solo il primo assaggio. Scene d'azione all'altezza dei migliori tecnothriller s'inanellano in un racconto dal sapore cinematografico, ricco di sorprese, sorretto da battute lapidarie e duelli all'ultimo sangue. Insomma, un divertimento assicurato per chi cerca l'avventura, l'esotismo e l'azione, il tutto
accompagnato da un sapore d'avventura romantica venata di passione, odio e avidità, com'è logico in ogni storia di mare. Paragonato a Clive Cussler, Ted Bell conosce perfettamente in quali acque il lettore vuol essere condotto... E, a bordo del Blackhawke, sa fargli da guida in quel mare irto di pericoli.
Interessante come primo lavoro di questo scrittore emergente, se si tiene in conto che è un pubblicitario.
Non concordo con l'idea di definirlo degno di Clive Cussler.
In fondo Cussler è un esperto Cacciatore dei mari.
Interessante anche il secondo libro dove il personaggio Senza Occhi ha un ruolo in primo piano.
Personalmente lo consiglio.
Falchi sul mare
Anonimo - 19/05/2006 19:26
4/
5
Diverte, emoziona, le scene d'azione sono ben descritte, e il linguaggio anche se volgare riesce a far vivere più intensamente la trama al lettore.
Pero' il personaggio di Rodrigo Del Rio e' poco sviluppato...
Alla volta prossima?
Falchi sul mare
Anonimo - 17/01/2006 00:59
4/
5
concordo con chi ha scritto prima di me.
ottimo. da leggere . speriamo esca presto un secondo episodio.
Falchi sul mare
Anonimo - 01/12/2004 10:45
4/
5
Mi trovo d'accordissimo con la precedente recensione: anche io l'ho letto solo per i richiami (insistenti) fatti su Clive Cussler in copertina, ed essendo anch'io un fanatico di Dirk Pitt non potevo fare a meno di catapultarmi nelle avventure di Alex Hawck... e visto che il caro Pitt comincia non dico a stancare ma magari a ossidarsi leggermente, ben vengano le avventure completamente nuove di Ted Pell... Se amate Cussler, effettivamente, sarete soddidfatti. Ora attendo il secondo...
Falchi sul mare
Anonimo - 20/08/2004 19:00
4/
5
Sulla copertina del libro c'è un commento di Clive Cussler; questo è il motivo per cui ho comperato questo libro fenomenale. Ebbene sì, io sono un fanatico di Clive Cussler (mediamente i sui libri li fulmino in massimo 2 giorni) e sono felice di ammettere che ''Ted'' mi ha colpito quasi quanto ''Clive''. Essendo il suo primo libro, anche per incoraggiamento (anche se assolutamente non ne ha bisogno) gli darei un bel ''9''. Spero vivamente che ''Alex Hawke'' si affianchi all'ormai leggendario ''Dirk Pitt''. Forse non accadrà mai, ma se fosse realizzabile mi piacerebbe prorpio leggere un giorno un libro scritto a quattro mani da Cussler e Bell; penso proprio sarebbe un capolavoro da non perdere.
Cinzia - 21/10/2006 17:16
Anonimo - 19/05/2006 19:26
Anonimo - 17/01/2006 00:59
Anonimo - 01/12/2004 10:45
Anonimo - 20/08/2004 19:00