Demonte, il principale paese della Valle Stura, si estende, con i suoi centri abitati, su un territorio comunale tra i più vasti del Piemonte. La sua importanza storica, sottolineata dalla presenza di un pregevoli beni e patrimoni culturali e ambientali, deriva anche dall'essere esso stato crocevia, nel corso dei secoli, di intensi transiti e traffici commerciali. Qui sorgeva il forte detto della Consolata, che fu per oltre quattrocento anni uno dei cardini del sistema difensivo sabaudo, contribuendo a condurre a Demonte insigni personalità militari e "politiche". Da sempre il paese fu dimora di famiglie insigni. Nel volume sono riassunte le vicende di parecchie centinaia di famiglie cittadine e notabili. Se alcuni nomi, come quello della scrittrice e pittrice Lalla Romano o del ministro Giacinto Borelli, sono inseparabilmente legati a quello del paese, ve ne sono anche tanti altri illustri in numerosi campi, tutti citati in ordine alfabetico nel volume.