Giovani e brutali, emarginati e ribelli, i protagonisti del romanzo che rivelato il talento di John King, sono un gruppo di ragazzi londinesi degli anni '90, acerrimi tifosi del Chelsea, quelli che la stampa definisce sprezzantemente 'hooligans'. Ed è uno di loro, Tom Johnson, a narrare in prima persona le loro vicende e la loro esistenza quotidiana, consumata tra disoccupazione e scontri con le tifoserie nemiche, tra clamorose sbornie e casuali rapporti sessuali, tra rari spiragli di felicità e fughe dalla polizia, tra sogni impossibili e frustrazioni che non trovano altri sbocco che nell'aggressività. Sorretto da un linguaggio di straordinaria efficacia, 'Fedeli alla tribù' è un ritratto duro e impietoso, ma anche ricco di vitalità e a tratti persino divertito, di una vera 'tribù perduta'.