In questo libro, Massimiliano Fiorin, avvocato civilista autore di "La fabbrica dei divorzi", traccia un bilancio controcorrente degli oltre quarant'anni trascorsi da quando in Italia - come nel resto del mondo occidentale - porre fine al proprio matrimonio è diventato un diritto soggettivo di ciascuno dei coniugi. Il sistema giuridico infatti favorisce il divorzio in tutti i modi, adeguandosi ai condizionamenti della mentalità imperante e lo tutela e incoraggia molto più di tutti gli altri diritti o doveri concernenti la famiglia.