E' la storia del giornalista Giancarlo Siani che, a 26 anni appena compiuti, ÿ stato ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, sotto la sua casa nel quartiere residenziale del Vomero, a Napoli, colpevole solo di voler fare il suo mestiere con professionalità e rigore.
Ultimo lavoro di Marco Risi, figlio del celebre regista Dino Risi, "Fortapasc" è un film crudo, essenziale, reale che sa colpire come, e più, di un pugno nello stomaco. In quel marasma di immagini cruente, specchio della più tragica realtà campana, ritroviamo, in antitesi, tutti i suoni, i colori, il folklore di una Napoli (e non solo!) che si rifugia dietro i suoi panni stesi per proteggersi dagli orrori che quotidianamente abitano le sue strade.
Tutti gli attori, a partire dal protagonista Libero de Rienzo fino al grande ed inarrivabile Ennio Fantastichini, hanno saputo caratterizzare i propri personaggi in maniera originale senza necessariamente scadere nel macchiettismo che contraddistingue, di solito, quasi tutte le pellicole partenopee.
Da segnalare è sicuramente la splendida colonna sonora che vanta artisti quali Pino Daniele, indiscusso poeta della canzone napoletana, Nino D'Angelo e Ciro Capano.
rubyrouge666 - 30/09/2013 03:21