Il lavoro sta subendo trasformazioni enormi, rapidissime e dagli esiti difficili da definire. Eppure queste stesse trasformazioni, così intrecciate con i cambiamenti del mondo contemporaneo, possono essere comprese davvero solo se si parte dall'insegnamento dello psicologo Francesco Novara (Torino, 1923-2009). In questo saggio narrativo, scritto a quattro mani da Ugo Morelli e Giuseppe Varchetta, la metamorfosi del lavoro viene letta in una prospettiva che travalica le varie discipline e che attinge all'eredità di Novara: al valore scientifico e politico del suo pensiero, ricco di intuizioni spesso anticipatrici. Morelli e Varchetta, che con Novara ebbero una frequentazione professionale, ma anche affettuosa e conviviale, ripercorrono i suoi insegnamenti, culturali e umani, in questo libro agile ma approfondito che rappresenta un tributo alla figura e alle idee di uno dei padri della psicologia del lavoro.