Grazie al lavoro di ricerca negli archivi italiani e stranieri e all'operazione di raccolta di immagini che raccontano tempi ormai passati, l'autore rende omaggio alla figura straordinaria di suo nonno Francesco; un uomo che, dopo aver partecipato e assistito a due guerre mondiali, ha guidato per quasi un secolo la sua famiglia attraverso i vari cambiamenti che hanno caratterizzato la società italiana e, in particolare, la classe contadina. Uno sguardo sempre rivolto al futuro, alle nuove macchine che via via venivano prodotte per alleggerire il lavoro delle braccia nei campi; l'altro, rivolto ai più deboli e alla tutela di quei lavoratori che hanno contribuito, con i loro enormi sacrifici, a risollevare le sorti del nostro paese nel secondo dopoguerra.