Per un attimo Firenze diventò la capitale della cultura giovanile italiana. Con una di quelle sincronie che non sono coincidenze ma frutto di intenzioni e talenti collettivi, in città presero vita gli spunti più interessanti del panorama nazionale in campo musicale, teatrale, artistico, dell'intrattenimento notturno, della moda e della nuova comunicazione. Nella prima metà degli anni '80 a Firenze si costruì mese dopo mese un nuovo immaginario generazionale fatto di neologismi come 'dark', 'trendy', di spericolate sperimentazioni in territori ancora nuovi come la musica elettronica, le nuove forme della dance, lo stilismo contaminato, il corpo teatrale.
A distanza di vent'anni parlano tutti i protagonisti della saga: produttori, musicisti divenuti rockstar e altri che hanno cambiato mestiere, attori, creatori di moda, operatori culturali. "Frequenze fiorentine" ricostruisce un mosaico sociale e creativo che resta tra i momenti chiave della pop culture italiana di fine ventesimo secolo.