Omar Mumba, cittadino italiano, racconta una vicenda di profonda introversione. Nella cassetta postale giungono lettere di strutture presenti in quelle terre, dove ogni bisogno è assoluto e lui non può che assistere desolato alle contraddizioni della società in cui è nato, cresciuto e vive. L'attività costante nei confronti del prossimo in difficoltà, lo rende intransigente verso le leggerezze altrui e il suo guardar lontano fa sì che Omar perda il contatto con gli aspetti a lui vicini, isolandolo ulteriormente. Le giornate passano tra la musica degli U2 e i piatti da lavare, il lavoro in albergo e un'accusa infamante: chi ha bucato le gomme alla macchina del capo?