Il volume offre un'analisi di ampio respiro della genitorialità omo-bisessuale in Italia - qui definita con l'aggettivo queer - condotta prevalentemente con gli strumenti della sociologia e dell'antropologia. I capitoli che lo compongono ricostruiscono lo sfondo istituzionale che vincola le scelte di questi genitori, i dibattiti politici che li riguardano e - soprattutto - le loro esperienze di vita quotidiana. Ciò che emerge sono traiettorie individuali e organizzazioni familiari complesse e variegate. Esse gettano luce su importanti aspetti di mutamento della società italiana, ma anche sulle molteplici resistenze e difficoltà che si frappongono al loro riconoscimento. La base del volume è costituita dai risultati di ricerche che le autrici e gli autori hanno condotto negli ultimi anni. Il carattere fortemente empirico del testo lo colloca in una posizione originale nell'attuale panorama nazionale.