Opera finalista al Premio 1 Giallo x 1.000seconda edizione
Ambientato nell'entroterra marchigiano, nel piccolo paesino di Borgo Alba dove la gente non ha altro da fare che annoiarsi e di noia morire, avviene un duplice omicidio alla stazione ferroviaria. Per un caso del genere serve un Commissario che sovverta l'ordine costituito: proviamo a rovesciare la partita, prendiamo il Commissario Morelli, un incapace, un vero inetto tanto che senza il suo aiutante Segapeli sarebbe perduto. Rispetto a tutti gli altri suoi colleghi che si fermano a mangiare nei retrobottega dei ristoranti bevendo ottimi vini, lui mangia cibo cinese d'asporto che gli viene recapitato da un corriere con gli occhi a mandorla che non perde occasione di insultarlo, beve birra in lattina ed è fedele e innamorato della moglie che lo ricambia con profondo odio a causa del trasferimento in un commissariato sperduto e comunica con lei attraverso post it gialli appesi al frigo sempre vuoto. Senza metodo, maldestro, guascone, scorretto, sarà lui a risolvere il caso o forse sarà il caso a risolvere lui?
Fin dalle prime pagine il libro appare subito particolare, perché lo scrittore commenta le scelte che fa (trama, personaggi, ambienti, omicidi.) parlando con una seconda voce (lIo interiore): queste continue digressioni, a volte ironiche, rischiano di far perdere il filo della storia e per fortuna nella seconda parte non sono presenti (sono comunque interessanti per capire come nasce un libro). Altra particolarità è il protagonista, il commissario Morelli, con carattere scontroso, apparentemente incapace, che mangia solo cinese e non incontra la moglie arrabbiata da giorni; tutti gli altri personaggi hanno nomi simpatici e strani.
Le avventure, che nascono dall omicidio di due persone, si svolgono a Borgo Alba nelle Marche e sono coinvolgenti fino al finale, interessante e curato: il simpatico commissario mette a repentaglio la propria vita per risolvere il caso, dimostrando la sua serietà e anche la sua intelligenza. Lo stile è adeguato e coinvolgente, non ho trovato errori. Nel complesso è un buon libro.
ettore.leandri - 11/07/2020 16:02