[...] Eppure, come diceva Bernardo di Chartres, noi siamo nani cresciuti sulle spalle dei giganti ed è per questo che spesso la buona arte contemporanea non misconosce il proprio debito nei loro confronti: l'ultima produzione di Gian Piero Gasparini è tributaria di Leonardo da Vinci e guarda alle recondite armonie che legano l'arte, somma téchne, all'osservazione scientifica e all'indagine matematica e geometrica. LDV - questo il nome del progetto, dove le tre lettere sono l'acronimo di Leonardo da Vinci - è un omaggio ai grandi che fecero la storia (dell'arte), fra i quali troviamo non solo il "genio universale", ma anche coloro che intesero l'arte come qualcosa di vicino alla ricerca scientifica. LDV consta di una serie di ritratti realizzati dai sommi-Pollaiolo, Antonello da Messina, Raffaello, ... -, reinterpretati non solo alla luce della contemporaneità, ma anche con un occhio di riguardo ai collegamenti speculativi, scientifici, matematici e geometrici con l'arte visuale. Innanzitutto sono evidenti i tributi in LDV a Leigh Bowery e Chuck Close, che non sono ancora dei classici ma lo potrebbero diventare... [...]