Una scrittura dal taglio inconfondibile, corrosiva, rapida, agrodolce. Dorothy Parker è stata la regina dei salotti intellettuali della New York anni Venti e la più salace fustigatrice del costume americano: nei suoi racconti vivono personaggi indimenticabili che si agitano tra i dettami di un codice sociale frivolo e grottesco, che l'autrice mette all'indice con feroce ironia. Questo volume raccoglie alcuni dei suoi pezzi migliori, per la maggior parte inediti in Italia, in cui la magnifica scrittura della Parker si avventa contro i conformismi e le schizofrenie del mondo borghese, senza mai dimenticarsi di sorriderne.