Il tema della giustizia e dell'ingiustizia continua ad affascinare pensatori e scienziati della nostra epoca, a dimostrazione del fatto che si tratta di una questione cruciale e di estrema importanza nell'esistenza di ciascuno di noi: sentirsi trattati in modo giusto o ingiusto non solo influisce sulla nostra percezione della qualità della vita quotidiana, ma è esperienza comune e frequente, di cui noi tutti spesso dibattiamo. Dopo una breve disamina delle più note teorie filosofiche e psicologiche che negli ultimi anni hanno trattato la complessità insita nei termini in questione, il testo affronta il tema della giustizia e dell'ingiustizia all'interno del contesto scolastico, inteso come luogo dove è possibile "fare esperienza" di tali valori, occupandosi in particolare del peso che essi assumono nella relazione educativa e didattica tra insegnanti e allievi e di come i vissuti di giustizia e di ingiustizia degli studenti incidano in modo significativo sull'apprendimento, sulla motivazione allo studio e più in generale sul loro percorso scolastico, determinandone il successo o meno. Nel testo sono, inoltre, riportati molti esempi tratti dall'esperienza scolastica di tutti i giorni e frutto di racconti di insegnanti e allievi intervistati nell'ambito di ricerche che si sono occupate di questo argomento.