"I Lament è un ottimo romanzo che parla di famiglia, è enormemente piacevole e molto, molto divertente". (Roddy Doyle) Preparatevi a conoscere i Lament, la famiglia di affabili e disadattati giramondo al centro dell'esuberante romanzo di esordio di George Hagen. Howard è un ingegnere con il pallino d'irrigare il Sahara, il cui motto è "I Lament viaggiano". Sua moglie Julia è uno spirito ardente. Will è il "trovatello dal cuore fragile come un foglio di carta" dato a Howard e Julia in cambio del loro figlio, perso in un bizzarro scambio di bambini nel reparto maternità. Mentre Will intraprende il suo cammino tra l'infanzia e la vita da adulto in una famiglia che sbanda da un continente all'altro, dalla penisola arabica alla Rhodesia razzista, dall'Inghilterra snob all'illusoria terra promessa americana, viene da chiedersi se i Lament riusciranno mai a mettere radici da qualche parte. Per quanto innegabilmente eccentrici, i Lament sono anche universali. Ogni famiglia si muove nel corso della sua vita: i bambini crescono, alcune cose si lasciano per strada, c'è sempre qualche perdita da lamentare. Attraverso l'irrequietezza dei Lament, le loro reazioni alle avversità e soprattutto il loro goffo amore reciproco, l'autore ci offre il ritratto di una famiglia qualunque, che è al tempo stesso tragico, divertente e improbabilmente vero.