Il volume esplora la storia dei corzetti. Alcune varietà di pasta hanno superato indenni secoli e secoli di contaminazioni gastronomiche, grandi scoperte, accordi mercantili, avvenimenti politici, varcando con nonchalance i confini della regione d'origine e giungendo alle nostre tavole. I corzetti non sono celebri come le lasagne o gli spaghetti, ma la loro storia è proprio così: plurisecolare, contesa e incredibilmente ingarbugliata. Una pasta unica caratterizzata dal fatto di essere "stampata" con stemmi araldici e non solo. Gli storici considerano i corzetti un arcaico patrimonio culinario da salvaguardare, gli chef un'interessante proposta gastronomica legata al territorio... a tutti non resta che apprezzarne il gusto e l'estetica, traendone le opportune conclusioni, che si tratti di giudizi pubblicati su riviste specializzate o postati sui social insieme a foto accattivanti. Nel suo nuovo libro, Chiara Parente ci offre un'incastro perfetto tra storia e cucina. Racconta le vicende dei corzetti partendo da Federico II di Svevia, passando dai ricettari delle corti genovesi tra sette e ottocento, per arrivare ai laboratori artigiani che ancora oggi tramandano la tradizione dei preziosi stampi. Contemporaneamente però, offre a chi si voglia cimentare ai fornelli una grande varietà di ricette.