Antonella Mazzo, in queste pagine, mette a nudo la sua anima attraverso un'attenta e spesso dolorosa introspezione che rappresenta il filo conduttore di ogni brano. Si mostra sensibile ai problemi dell'anima e del cuore espressi, volutamente, anche tramite la "storia di Rocco". E innamorata della natura, della terra e del mare, apparentemente, meno delle persone.