Il volume rappresenta una guida pratica, un "vademecum" per la lettura e l'analisi dei principi contabili internazionali attraverso una schematica illustrazione delle principali differenze tra di essi, i principi contabili nazionali e la normativa di riferimento. Vengono analizzati nello specifico i criteri di valutazione e classificazione delle principali voci di bilancio con l'ausilio di numerosi esempi e sintesi di approfondimento che rendono il testo unico per praticità ed operatività. I capitoli sono organizzati per area tematica e sono corredati da significativi stralci di bilanci dei più importanti gruppi societari italiani. Il volume risponde alla diffusa esigenza degli operatori di poter applicare al meglio i principi contabili internazionali - principi che si vanno sempre più diffondendo nel mondo economico - e fornisce concrete risposte ai problemi nuovi e di grande interesse sul modo migliore per rappresentare i fatti aziendali. In particolare, in questa terza edizione, si affronta il problema della corretta rappresentazione degli strumenti derivati, del fair value, delle perdite di valore e della applicabilità alle piccole medie imprese degli IFRS.
La nostra recensione
La terza edizione del presente volume risponde alla diffusa esigenza degli operatori di poter applicare al meglio i principi contabili internazionali, sempre più diffusi nel mondo economico. In questo testo oltre a riassumere le caratteristiche principali dei più importanti principi sono stati riportati gli aspetti teorici con brevi esempi applicativi e illustrazioni di note ai bilanci ricavate dalla prassi nazionale che man mano si sviluppa e si affina. Dato ciò il lettore potrà verificare i diversi modi di illustrare gli eventi e i principi in modo da confrontarli con la propria esperienza.