Il dietro le quinte di uno dei più importanti sodalizi nel campo dell'informatica, quello tra Bill Gates e Paul Alien, i due ex compagni di liceo che insieme inventarono il nuovo linguaggio per pc alla base della rivoluzione informatica. In questa lunga autobiografia, il più schivo tra i due, uscito dall'azienda nel 1982 in seguito a una malattia, dedica molte pagine alle origini del colosso informatico e all'ex socio, descritto come un intelligentissimo stratega opportunista che avrebbe cercato di imbrogliarlo e si sarebbe attribuito la paternità di idee scaturite dalle visioni di Alien. Un racconto appassionante dell'ambiente degli "smanettoni" degli anni Settanta e dell'età dell'oro del pc. Una versione "di parte" che ribalta la storia del colosso informatico e dei due (ormai ex) amici.