Nel libro si narra di un grande cambiamento evolutivo, una profonda evoluzione spirituale dell'umanità necessaria alla continuazione della vita sulla Terra. Oggi più che mai ce ne stiamo rendendo conto. L'urgenza della crescita spirituale è una nuova consapevolezza che investe e coinvolge tutto il genere umano. Come ci ricorda il messaggio di Sri Aurobindo, "dobbiamo raccogliere l'evoluzione umana dal suo stato attuale ed elevarla al massimo livello". Esiste una forza superiore presente in tutte le forme dell'universo, nell'essere umano inizia a prendere consapevolezza e a farsi presenza cosciente. È necessario raccogliere questa nuova coscienza, educarla, farla crescere per evolvere veramente. Il filosofo indiano Sri Aurobindo profetizzava l'avvento sulla Terra dell'Uomo dopo l'uomo. La sensazione crescente oggi è che un cambiamento radicale sia la condizione necessaria alla continuazione della vita sulla terra. Come spiega l'Autrice l'uomo attuale ha depredato il pianeta al punto che una reale evoluzione della coscienza umana sembra essere la sola possibile alternativa. Ma è ipotizzabile un reale cambiamento della coscienza senza trasformare anche le condizioni fisiche dell'esistenza? Può l'uomo raggiungere una nuova consapevolezza e cambiare i suoi comportamenti senza mutare il proprio corpo e le condizioni di vita? Pensando a corpo e anima come a due facce della stessa medaglia, dimensioni distinte ma non separate tra loro, possiamo concludere, con Sri Aurobindo, che "non esiste reale cambiamento della coscienza senza la trasformazione delle condizioni fisiche dell'esistenza". Quest'opera parla del cambiamento evolutivo. Dell'avvento dell'uomo dopo l'uomo. L'autrice ci offre il racconto delicato e appassionante fatto da Lisa alla bambina del futuro. La bambina ancora non esiste, la donna l'ha vista in una visione e rappresenta l'umanità che verrà. La protagonista racconta di sé, di sua madre e di sua nonna come di tre generazioni che hanno preparato e reso possibile la trasformazione. Lisa narra l'aspetto femminile dell'evoluzione e lo racconta alla bambina del futuro. La donna esprime tutta la sua fede e il suo amore per la Grande Madre alla quale ogni sforzo evolutivo è dedicato. La Grande Madre assume le sembianze di un bosco, simbolo per eccellenza dell'inconscio, nel quale sorge la casa dove le tre generazioni di donne hanno vissuto e dove un giorno, forse molto lontano oppure vicinissimo, vivrà la bimba del futuro. Il racconto di Lisa è un augurio a tutta l'umanità. Un invito dolce ma deciso ad osservare noi stessi e ciò che ci circonda da un altro punto di vista per accogliere insieme l'alba di un nuovo mondo.