Un robusto tronchetto di faggio destinato a diventare cenere è il protagonista di questo libro per l'infanzia dello scrittore e poeta Francesco Musella. La resistenza ostinata del "Brutto ceppo" al crudele destino provoca la rabbia di nonno Girolamo che dopo vari tentativi, maldestramente, prova ad abbrustolirlo con una tanica di gasolio, causando l'incendio della casa e mettendo a repentaglio la vita del suo nipotino Giovanni, oltre che la propria. Ma sfuggendo, rocambolescamente, alle fiamme, il tronchetto diventa veicolo di salvezza del piccolo, ricevendo come premio, dal vecchio Girolamo, anch'egli salvo per miracolo, di essere trasformato in una bella seggiola per Giovannino. Il racconto, fantastico, vuole essere un inno alla tenacia e un invito a non lasciarsi mai sopraffare dalla rabbia che, come insegna il proverbio, è cattiva consigliera. Una vivace e colorata sequenza di illustrazioni, autrice la mia assistente editoriale, Cristina Semino, accompagna lo scorrere del testo di semplice lettura.
In questa favola, simpatica e allegra, il protagonista è un pezzo di legno la cui sorte era scaldare con una bella fiamma la grande casa di una numerosa famiglia che ogni anno trascorreva insieme le feste natalizie.
Il caso vuole che invece il nostro tronchetto salvi la vita del bimbo che, insieme al suo nonno, si era recato nella casa per riscaldarla prima dellarrivo di tutti i parenti.
Al momento di accendere il camino, infatti, le fiamme incendiano gli oggetti vicini e poi tutta la casa, mettendo in pericolo sia il nonno che il nipotino.
Ma ci pensa il tronchetto.. Come? Non ve lo dico leggete il racconto e alla fine avrete una bella sorpresa.
Davvero un bel libro che consiglio a tutti per fare un regalo piacevole e istruttivo ai vostri bambini per Natale.
Cristina F. - 22/12/2017 19:23