Una storia al femminile tra resilienza e sopraffazione. Esterina viene al mondo in una notte tragica: durante un terremoto che distrugge molti paesi del Sud Italia. Siamo ai primi del Novecento, in un territorio aspro dove l'arretratezza sociale è padrona. Il suo carattere ribelle la spinge a sottrarsi alle leggi degli uomini, ma presto quegli uomini le tolgono tutto: un amore fanciullesco, l'affetto di suo padre, la famiglia. Si rifugia dalla zia Magara, di nome e di fatto, una moderna strega. E con l'aiuto di altre donne perdute come loro, risorge ad una vita di dignità.