Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all'attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo a New-York, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse rappresenta l'innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.
La recensione del libraio
Donna Tartt utilizza tutte le tecniche narrative in una trama complessa, ma dalla lettura scorrevole, con una miriade di personaggi. Tante storie nella Storia che trovano la loro collocazione logica alla fine. Quasi un thriller ma senza assassino, che avvince fin dalle prime pagine e che porta Theo Decker, il protagonista principale, da un museo di New York in giro per il mondo, inseguendo un piccolo dipinto a olio: Il cardellino di Carel Fabritius, l’uccelletto giallo che appena si nota in copertina, intorno al quale si intreccia tutta la Storia.