Il dottor Bolt e altri racconti

Antonio Napoli - Riccardo Pelizzo - Danilo Carabotta
pubblicato da Ellade

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I racconti di questa raccolta trascinano il lettore in un viaggio avventuroso, fatto di epoche diverse e insolite destinazioni: dal regno d'Egitto del periodo ellenistico all'Europa o al Giappone del XVI secolo; dall'Inghilterra vittoriana in cui opera il dottor Bolt, alla Baltimora del primo Novecento; dalle gelide steppe della Russia zarista alle calde terre dell'Africa subsahariana; dall'Italia del confino fascista all'Argentina della fine delle dittature militari. Per ogni tappa, una lunga narrazione che si tinge di giallo, tra difficili indizi e colpi di scena. Gli stessi protagonisti si cimentano nella risoluzione di enigmi e casi criminali, consegnando il ritratto di uomini dalla forte passione per la verità e la giustizia.

Dettagli

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi italiani » Racconti e antologie letterarie

Editore Ellade

Collana Scarpanto

Formato Brossura

Pubblicato 10/11/2016

Pagine 210

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788899215057 9788899215057

1 recensioni dei lettori media voto 5 su 5

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Il dottor Bolt e altri racconti

_ben_jam - 21/03/2017 15:36

L'invito alla lettura di questi racconti è rivolto a chiunque voglia farsi delle domande, riflettendo su storie simboliche, spingendo così la propria anima oltre le certezze a buon mercato. In questo libro vengono trattati più dilemmi insieme e soprattutto di grande rilevanza. Troviamo almeno due racconti che trattano la questione del rapporto educativo. In un caso si parla di un Ronin un samurai senza padrone - che si assume la responsabilità di educare un ragazzo: siamo nel Giappone medievale ed il periodo è quello minaccioso in cui in cui iniziano le persecuzioni contro i cristiani. E' un racconto che crede fortemente nell'educabilità della persona, qualunque sia la sua condizione, età e percorso di vita. Il secondo caso vede nei panni dell'educatore un burbero bibliotecario della gloriosa Alessandria d'Egitto. Ma la storia parla di un fallimento educativo, di incomprensioni e conflittualità represse che esplodono e trasformano in disastro un esperimento di comunità chiusa. Un altro tema è quello della ricerca della verità. Ci sono personaggi che, volontariamente o involontariamente, si trovano alle prese con un'indagine da giallo classico utilizzando strumenti deduttivi. E altri che ossessionati da un enigma, che si vedrà essere parte anche delle loro personali vite, scopriranno la verità in punto di morte o abbandonando i sentieri della razionalità. Un altro argomento riguarda la scelta del male: è un abuso della libertà? il male viene tutto dalla volontà? o è il prodotto di una società che se ne difende, alimentandolo indirettamente, o che in fondo non scoraggia mai del tutto la scelta di comportamenti negativi? Quando il male irrompe in una qualsiasi realtà umana, esso mette a nudo la difficoltà di conservare e ricostruire il bene violato e quindi il timore dell'uomo di rischiare fino in fondo con la sua libertà. Chi non impegna tutta la sua libertà per realizzare il bene, è forse corresponsabile del male che entra nel mondo? Ci sono personaggi che perdonano, che si riconciliano con la società, che muoiono perché non sanno superare il proprio rancore o non sanno rialzarsi dalla caduta. Non c'è mai un'umanità pienamente felice.

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