Giappone, 1944: durante un'operazione chirurgica, il dottor Kyoji Fujisaki viene infettato da Susumu Nakada, il paziente che stava operando. Dopo aver eseguito le analisi del sangue, il medico si rende conto di aver contratto la sifilide. Decide così di lasciare la sua fidanzata Misao, senza spiegarle il vero motivo della sua decisione. Combattuto tra la sua coscienza etica ed il desiderio di avere una vita normale, Kyoji decide di dedicarsi alla cura dei malati nella clinica del padre, portando dentro di sé il fardello di una malattia che gli ha impedito di sposare la sua amata Misao