L'idea creativa evoca e descrive sul foglio bianco dell'anima l'immortalità della parola. Il pensiero è un inesauribile viandante; percorre e scuote il silenzio della valle, sorvola le montagne e si allontana solitario
La sua voce infinita è un canto sublime, precorritore, ovunque libero e inquieto; invisibile e audace si affida al suono del vento, gira a mulinello; si mostra nel mondo e nelle vie mai attraversate
Il cuore irenico sussulta e tace.
Tratteggia la mano sicura i fogli dello spirito, trastulla tra gli inchiostri dei libri e i ricettacoli dei misteri; ricerca in fondo alla coltre le verità, dischiude gioie e rimpianti, immaginazioni e sogni [] e s'addormenta sotto il cielo stellato, cullato come sopra un'amaca un bambino lusingato dalla luna piena.