La pubblicistica anglosassone ed in particolare quella scandinava ha definito "mobbing" gli atti e i comportamenti assunti dai colleghi di lavoro che arrecano danni rilevanti alla salute psico-fisicca dei lavoratori che li subiscono. Dopo analisi sociologiche e giuslavoristiche internazionali e nazionali, dopo la presentazione di proposte di legge per la prevenzione e repressione del fenomeno e dopo che lo stesso è divenuto oggetto di attenzione dei media, il mobbing approda nelle aule giudiziarie. Il mobbing si delinea così come una nuova disciplina di ricerca che descrive un fenomeno che esisteva già nel passato, ma che non era mai stato sistemizzato con precisione.