Giulio Cortesi - già protagonista de Il volo del pellicano e Labirinti - è impegnato in una nuova indagine poliziesca che lo riporta dentro i labirinti del passato. Dopo aver incontrato de visu la confraternita dei Rosacroce, si mette infatti alla ricerca di un tesoro, quello di Alarico. Ritroverà la sepoltura del re dei Goti, ma soprattutto scoprirà l'arcano in essa celato. In queste pagine, Carpeoro ricostruisce la vera storia del «re cristiano», rivelandocene aspetti insospettati (anche i legami con i Rosacroce), e soprattutto ci mostra come la ricerca di Giulio rappresenti quella che ciascuno di noi compie intorno al Sacro nelle sue molteplici manifestazioni (l'Arte, la Natura, l'Eros) durante l'intera esistenza. La legge della dimensione in cui viviamo è la trasformazione e il suo motore è una costante pulsione verso l'Assoluto.