Il ritorno

Un uomo s'aggira per il Sud degli Stati Uniti. Ha il viso ascetico, orribili cicatrici nelle mani e nei piedi, e parla con un accento esotico, misterioso. Invita i pescatori a seguirlo dopo aver riempito di pesci le loro stive vuote, scompare dalle prigioni in cui è rinchiuso, guarisce i malati, resuscita i morti. Non può essere vero, eppure sembra proprio così: Gesù è ritornato!
La notizia fa il giro del mondo, i media si scatenano, le folle lo assediano, un celebre predicatore organizza per lui apparizioni televisive e adunate oceaniche. Ma la chiesa ufficiale non riesce a "credere" e vuole vederci chiaro. Riceve l'incarico di un'indagine discreta un giovane sacerdote in crisi di vocazione, Brian Sheridan, che a sua volta chiama in aiuto Marie, una bella giornalista in gamba di cui è impossibile non innamorarsi. Man mano che l'indagine di Brian e Marie procede, prendono forma e posizione i pezzi di un piano diabolico. Ne sono coinvolti un'agenzia di killer, un chirurgo senza scrupoli, l'ingordo rettore di un seminario e via via a salire, fino al Vaticano, alla mafia e all'immenso business dei predicatori televisivi. Qualcuno muore, qualcuno rischia di morire, qualcuno 'deve' morire. E Brian e Marie vogliono impedire che 'questo' accada...
"Il ritorno" è un romanzo di strepitosa originalità e magistrale fattura, raccontato con un'abilità da levare il fiato. Chiunque sia il misterioso autore che si cela sotto lo pseudonimo "Joe de Mers", con questo capolavoro si è conquistato un posto d'onore nel pantheon dei narratori di oggi.

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