È una storia che comincia nel 1940 e dura sei anni. Durante l'occupazione di Barcelonnette, un giovane soldato piemontese si innamora di una ragazza francese, che invece lo odia come odia tutti gli italiani che stanno occupando il suo paese. Dopo la Francia al soldato tocca la Grecia e l'Albania, dove lo coglie l'8 settembre. Raggiunge l'Italia a piedi, passando attraverso una fosse comune e una perdita, e si salva grazie al pensiero costante e consolante di Marion, la ragazza francese, che lo assiste in tutti i momenti difficili. Tornato a casa deve nascondersi per non essere arruolato dalla Repubblica di Salò e si rintana in una specie di bunker improvvisato. A guerra finita deve assolutamente rivedere Marion. Allora prende la sua bicicletta e parte...Questo non è un romanzo storico, ma incrocia storie lette e immaginate. Celebra la forza della fantasia, del potere dell'immaginazione e della parola.