Nella piana di Giza, accanto alle Piramidi, giace da millenni la "Grande Sfinge", simbolo e muto oggetto di mistro per gli uomini di tutte le epoche. Ma alcuni ricercatori, guidati dall'autore, decidendo di abbandonare la tradizionali vie di indagine, hanno tentato di trovare per via psichica quella risposta sepolta in un passato a noi quasi totalmente ignoto. E' stato così che l'affascinante storia di Amigdar, ovvero il "messaggio metapsichico" del Faraone effigiato nella "Grande Sfinge", la storia del suo Paese e dei suoi usi e costumi è tornata lentamente alla luce in oltre due anni di comunicazioni medianiche. La seconda parte del libro potrebbe rappresentare una tappa fondamentale non solo nella storia della parapsicologia: la rivelazione dell'esistenza e la precisa ubicazione di una "città sotterranea" assolutamente sconosciuta a storici e archeologi.