Un viaggio tra realtà e fantasia, tra incredibili rivelazioni storiche e sconcertanti invenzioni fantastiche. Un racconto in cui è difficile riconoscere il delicato confine tra congetture e fatti, tra bugia e verità, tra immaginazione e storia, tra illusione e cronaca. Le ore della crocifissione di Gesù diventano, anche grazie a passi poetici, un'occasione di riflessione interiore e spirituale, nonché di indagine storica. A fare da guida al romanzo è una intricata e fantasiosa trama che spazia dall'antica Gerusalemme alla misteriosa chiesa francese di Rennes le Chateau. I testi dei Vangeli, anche di quelli apocrifi, si intrecciano con il resto del racconto. Alla fine l'intento dell'autore è di far riflettere sulle questioni della fede e non della ragione.
Una storia interessante e 130 pagine che si leggono tutte d'un fiato. Un libro pieno zeppo di spunti e fantasiose teorie. Non si capisce bene quando l'autore, Pietro Guida, giovane giornalista, inventa e quando fa riferimento a fatti storici e documenti reali. Interessante lo stile poetico utilizzato ma allo stesso tempo scorrevole. Interessante la teoria di Tommaso Giuda Didimo che avrebbe un ruolo segreto e determinante nella vicenda della resurrezione. Buoni gli spunti che fanno riferimento alla fede.
Anonimo - 25/06/2007 10:38