Come è possibile una società, un'economia veloce, ricca e prospera, adeguatamente selettiva da non caricarsi di fardelli inutili e sufficientemente libera e tollerante da dare delle chance anche ai più svantaggiati? È un tipo di economia che sa che la sfida è nel rendere immediato, rapido e vincente l'incrocio tra domanda e offerta, eliminando sprechi di energie e risorse; un'economia consapevole però che tale incrocio avviene attraverso variabili cognitive, simboliche, affettive ed emotive senza potersi permettere di perdere tempo in nome della complessità delle variabili. Questa economia crea un nuovo scenario: "Il Tempo Zero del Desiderio", in cui le innovazioni organizzative (di processo e tecnologiche) sono il principale fattore strategico per offrire crescenti spazi di vita autentica al maggior numero possibile di persone e liberandole sempre più dalla zavorra dell'esperienza, che è ciò che si ottiene quando non si raggiunge ciò che si vuole. Questo volume offre una strategia in nove punti per comprendere in concreto che il tempo zero del desiderio è già qui.