Benvenuti a Blackwood Farm: svettanti colonne bianche, saloni senza fine, giardini inondati di sole e l'oscura, densa striscia di una palude maledetta... È il mondo di Quinn Blackwood, eccentrico e affascinante giovane tormentato, sin dagli anni dell'infanzia, da un inquietante doppio, Goblin, uno spirito che solo lui può vedere, e che nasconde risvolti ben più inquietanti di un compagno di giochi immaginario. Finché una notte, mentre Quinn, ossessionato dalla storia di un vecchio antenato ritiratosi su una misteriosa isola al centro della palude, vaga fra quelle acque limacciose illuminate dalla pallida luce della luna, ha un incontro drammatico che porrà presto fine alla sua vita terrena, segnando l'inizio della sua esistenza come vampiro. E da quando, suo malgrado, riceve il Dono del Sangue, perdendo ogni cosa in cambio di un'indesiderata immortalità, Goblin assume su di lui un controllo terrificante... In una disperata corsa avanti e indietro nel tempo, dagli anni in cui era bambino al presente di New Orleans, dall'antica Atene alla Napoli del XIX secolo, Quinn si mette alla ricerca del vampiro Lestat, l'unico che, forse, potrebbe liberarlo dallo spettro che sembra volerlo risucchiare nella nera palude e nei suoi terribili segreti...
E' un libro stupendo, lo consiglio a tutti. L'intreccio con la saga delle streghe mayfair è a dir poco sorprendente e poi Quinn è affascinante quanto Lestat ed Marius, li adoro.
Anonimo - 14/01/2008 10:41