Verso la fine del XXI secolo la moneta corrente è il tempo. La vecchiaia è stata sconfitta ma a un prezzo altissimo: la vita degli individui è geneticamente programmata per progredire sino a venticinque anni, dopodiché l'orologio biologico si ferma e per continuare a esistere è necessario acquisire altro tempo. Will è un operaio che assieme alla maggioranza dei cittadini è recluso nel ghetto, costantemente con le ore contate. Ritrovatosi un inatteso lascito di oltre cento anni, deciderà di mettere in gioco il tempo e la vita per combattere un sistema corrotto e iniquo che avvantaggia unicamente le classi agiate