Opera prima di Tolstoj, pubblicata nel 1852 sulla prestigiosa rivista "Sovremennik" - che pochi anni prima aveva visto le prime esperienze narrative di Dostoevskij - "Infanzia" era destinata a comporre, con le successive "Adolescenza", "Giovinezza", "Età della piena giovinezza", un romanzo dal titolo complessivo "Le quattro età dello sviluppo", che non andò però mai oltre "Giovinezza", anch'essa peraltro incompiuta. Il successo fu vasto e immediato, tale da collocare l'ancora anonimo Tolstoj tra i maggiori scrittori della Russia del tempo. Tra i motivi di questo riconoscimento, sta probabilmente il fatto che "Infanzia" non si presenta come le tante 'memorie' che, anche se successivamente rifiutate, spesso aprirono la carriera di tanti scrittori, anche illustri, dell'Ottocento, ma come un vero e proprio romanzo (e su questa definizione Tolstoj insisterà molto) nel quale è già presente e compiutamente sviluppato il grande scrittore delle opere successive.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo