L'autrice scrive questo libro al fine di tutelare sempre di più i figli e le donne vittime di violenze fisiche e psicologiche. La scrittrice si immedesima nei vari racconti ascoltati e narra in prima persona un intreccio di inganni e di non detti. La protagonista a trentacinque anni ha difficoltà a comprendere se si trova all'interno della scena di un film o nella vita terrena. Sono anche ben descritti i sentimenti della protagonista affinché i genitori possano rendersi conto delle conseguenze che i loro comportamenti possono avere sul futuro dei loro figli. La protagonista nasce da una famiglia che forse non era ancora preparata ad accoglierla. I genitori si separano, lei soffre il distacco dal papà, il nonno materno è la sua guida, ma non può sostituirsi al padre. Supera le sue paure come meglio riesce fino a quando si laurea, cambia lavoro e decide di sconfiggere la sua timidezza. Questa donna riesce a non cadere in depressione grazie a un percorso di crescita interiore che le permette di accettare il passato e di guardare oltre. Impara a leggersi dentro e ad accettare le violenze subite per vivere una vita nel presente, il più possibile serena e felice.
Libro molto bello e scorrevole "leggero",pieno di sentimenti ed emozioni che l autrice e 'in grado di trasmettere.Lo consiglio vivamente alle persone appassionate da libri tratti da storie reali e che abbiano voglia di leggere argomenti differenti-L ho regalato a Natale anche ad una cara amica con un riscontro positivo e ad dir poco entuasiastico della lettura da parte sua fin dalle prime pagine.Vale davvero la pena di leggerlo con la consapevolezza di trarne esperienze di vita reale e arricchirsi'da cio'che viene descritto dall'autrice-
alina_034 - 30/12/2019 19:02