Questo libro raccoglie un insieme di narrazioni nelle quali l'autore descrive la sua esperienza con Uppaluri Gopala Krishnamurti, un filosofo indiano recentemente scomparso la cui singolarità e il cui insegnamento stupivano un po' tutti quelli che venivano in contatto con lui e con il suo pensiero. L'autore evidenzia come nell'esperienza della vita quotidiana UG, come era chiamato da chi lo frequentava, emanava una grande aura di normalità e di benevolenza accattivanti di fronte alle quali era difficile restare indifferente e che anzi, suscitavano nell'autore e nelle persone che lo avvicinavano, reazioni ricche di emozioni. Un sorta di cocktail di vitalità difficilmente reperibile in altri contesti.
non è un libro. l' ho preso tra le mani e ho scoperto una lunga e sobria canzone d' amore. un canto descrittivo e tenero, ricco e asciutto, un emozione sottile e una poesia senza fronzoli..
Insegnerò al mondo a volerti bene
rita_80 - 11/05/2020 16:25
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5
Un libro che mantiene le promesse. Senza conoscere ne l'autore ne il maestro di cui si parla nel libro, mi sono lasciata entusiasmare dal titolo, ed ho scoperto un libro bello che trasmette buone vibrazioni e buoni sentimenti.
spieva - 04/06/2020 14:12
rita_80 - 11/05/2020 16:25