Le ricerche contenute in questo volume hanno l'obiettivo di chiarire il rapporto tra ceti intellettuali e regimi autoritari o totalitari nella fase del loro massimo successo, tra l'inizio degli anni trenta (1933, anno dell'ascesa al potere di Hitler) e la metà degli anni cinquanta (1953, anno della morte di Stalin) in un'area ben precisa dell'Europa, il Sud-est europeo. I temi affrontati vanno dal sostegno alla decisa opposizione, alla neutralità che i ceti intellettuali o singoli loro esponenti di rilievo manifestarono di fronte alle ideologie autoritarie e totalitarie, ai movimenti da essi ispirati e infine ai regimi che su tali ideologie si fondavano.