E' questo l'unico libro di Freud che ci dà la prospettiva totale della sua dottrina: le trentacinque celeberrime "lezioni", che conducono il lettore a impadronirsi con ordinata gradualità del campo psicoanalitico nel suo insieme, sono una lettura davvero affascinante, di insuperato valore classico formativo, e al tempo stesso di vivissima attualità. Possiamo oggi, infatti, contentarci di orecchiare qualche risultato spicciolo di questa scienza profondamente innovatrice? Freud stesso ci avverte che gli "eclettici non sembrano tener conto che l'edificio della psicoanalisi, benché incompiuto, costituisce un'unità da cui nessuno può staccare elementi singoli a suo arbitrio". La fama e la popolarità di Freud si fondarono in larga misura su questo libro, che per il rigore logico con cui sono presentati i materiali e l'estrema limpidità dell'esposizione fu subito considerato un capolavoro, ed ebbe, nel mondo intero, grandissima diffusione; troviamo in esso l'illustrazione esauriente della teoria psicoanalitica e delle sue applicazioni, e in più le opinioni di Freud su molte importanti questioni, come ad esempio l'educazione, la violenza, la guerra, la storia, la società, la religione, la femminilità.