Dopo la Guerra del Golfo, Scott Ritter, a capo delle ispezioni Onu sugli armamenti iracheni, si trovò al centro di un gioco pericoloso. Operando in una fitta nebbia di spionaggio e controspionaggio, Ritter e il suo team erano determinati a scoprire la verità riguardo alle armi di distruzione di massa. E la CIA era altrettanto determinata a mettere loro i bastoni tra le ruote. In realtà, come poi si è saputo, in Iraq non è mai stata trovata alcuna arma di distruzione di massa. Se questa informazione fosse trapelata, la corsa dell'America verso la destituzione di Saddam Hussein sarebbe stata irrimediabilmente compromessa. "Iraq Confidential" racconta un mondo di sotterfugi e raggiri in cui niente è come sembra, testimoniando la disillusione di un patriota che scopre le menzogne e le malefatte del proprio governo. Una schiera di personaggi (politici, militari, agenti del Mossad, dell'MI6, della CIA...) insaporisce una narrazione poderosa e dettagliata, intrigante come un thriller. Un libro che pare più un film di spionaggio. Ma qui la fonte è insindacabile e tutto ciò che Ritter racconta corrisponde, semplicemente, a verità. Alla verità di fatti mai svelati prima. Prefazione all'edizione italiana di Gino Strada.