Esiste un filo sotterraneo che, come l'iris del titolo, unifica le varie trame e i vari tempi dei racconti di Carmela Tuccari, identificandosi in una tessitura che possiamo ritrovare nei tipi umani, ovviamente non di stampo verista, e nelle suggestioni interiori dei personaggi. Difatti, come sottotitolo-commento ad ogni narrazione l'autrice inserisce una sorta di didascalia che richiama progressivamente l'amore, l'amicizia, la dedizione, l'amorevolezza, la condivisione, l'altruismo, l'affinità , l'ammirazione. Proprio lungo questi termini si stabilisce l'unicità del libro.